Euroansa Storie – Da Maradona ad Ansano Cecchini: la storia di Vincenzo Lazzaro in Euroansa

Mi chiamo Vincenzo Lazzaro, sono campano e lavoro insieme ai miei due amici e soci, Raffaele Maisto e Mario Tizzano. Ho conosciuto Euroansa nel lontano 2014 grazie a Giuseppe Decoro. Quest’ultimo, oltre ad essere un grande amico ed appassionato di basket come me, è stato l’artefice di tutto ciò che è avvenuto successivamente in Campania.

Grazie a lui, che mi ha fermato per strada a Napoli dopo avermi tartassato di telefonate per entrare in Euroansa, ho deciso di incontrare i soci Ansano, Luca, Olivia e Mario a Firenze. Da quel momento è iniziata la storia di Euroansa in Campania.

Io nella mia infanzia ho avuto la fortuna di conoscere un genio, una persona che andava fuori dagli schemi già da come si vestiva, il Van Gogh del pallone: Diego Armando Maradona.

Mi venne in mente la stessa cosa quando poi incontrai Ansano Cecchini. Eravamo abituati a un ambiente molto formale, quindi vederlo con la cravatta sbottonata e la camicia fuori dai pantaloni mi aveva inizialmente lasciato un po’ perplesso. Eppure, mi chiesi se, alla stregua di Maradona, che nel calcio sovvertì le sorti del campo, anche Ansano potesse essere quel genio nel campo della mediazione creditizia, in grado di cambiarne la storia. La sua eccentricità nel modo di vestire ed il feedback positivo di Giuseppe mi convinsero ad intraprendere l’avventura con Euroansa.

All’inizio, mi sono trovato da solo in Campania, con tutte le paure e i limiti che ciò comportava. Devo dire che Ansano e Mario mi sono stati di grande aiuto. Ansano, ad esempio, mi ha sempre elogiato per la mia umiltà. Ho sempre accettato le loro correzioni e non ho preso mai nulla sul personale. Sono stato fortunato ad averli al mio fianco. Non menziono Luca e Olivia solo perché ho avuto meno contatti con loro, ma non sono meno importanti.

Il nostro lavoro è difficile, la competizione rende tutto ancora più impegnativo. Non solo dobbiamo affrontare il contesto dell’aumento dei tassi di interesse e dell’inflazione, ma dobbiamo anche dimostrare di avere una struttura organizzata e un processo ben definito con le banche. In questo, abbiamo avuto la fortuna di seguire l’esempio di Euroansa Lucca, copiando e incollando le loro buone pratiche. Questo ci ha permesso di fare la differenza.

Penso che in Campania ad oggi siamo la struttura più organizzata ed efficiente nel settore della mediazione creditizia. Non lo dico per presunzione, ma perché credo fermamente che sia così.

Guardando al futuro, voglio continuare a ottenere sempre più risultati e a mantenere l’attuale armonia, condividendo obiettivi e strategie con il team.

Euroansa ha cambiato la mia vita e spero che molti altri collaboratori che arriveranno a fare parte del nostro gruppo possano avere la mia stessa fortuna.