Accesso al credito per gli over 60: vantaggi e requisiti del prestito ipotecario vitalizio
Il prestito ipotecario vitalizio è un nuovo prodotto offerto da Euroansa. Si tratta di un finanziamento a medio e lungo termine riservato a persone fisiche con più di 60 anni di età e pochi altri requisiti che verranno elencati a breve.
Il finanziamento è garantito da un’ipoteca di primo grado su un immobile residenziale di proprietà del richiedente e prevede la restituzione dell’importo erogato e degli interessi (montante) a scadenza, a carico degli eredi e/o aventi causa a seguito del decesso del contraente.
Il finanziamento è erogato a tasso fisso con rimborso del capitale e degli interessi alla scadenza. Sebbene possa sembrare un prodotto di nicchia, in realtà non lo è. In Italia ci sono oltre 17 milioni di persone con più di 60 anni ed è noto come, superata tale soglia di età, si incontrino maggiori difficoltà nell’accesso al credito.
Chi può richiederlo?
- Persone fisiche, residenti in Italia, di almeno 60 anni compiuti (nessun limite di età massima)
- Proprietari di un immobile ad uso residenziale, che sia la residenza principale del/i richiedente/i, con valore rilevato da perizia compreso tra €120.000 e €3.000.000
- Massimo due richiedenti per pratica, titolari di conto corrente
Chi non può richiederlo?
- Persone giuridiche
- Persone fisiche con meno di 60 anni compiuti e/o non residenti in Italia
- Persone fisiche che intendano offrire in garanzia: a) un immobile diverso dalla prima casa; b) un immobile prima casa affittato o occupato da terzi a qualsiasi titolo, anche parzialmente; c) un immobile prima casa di valore (come rilevato da perizia) inferiore a 120.000 € o superiore a 3.000.000 €; d) un immobile adibito ad uso non residenziale.
L’importo massimo erogabile è determinato in base all’età del richiedente e al valore dell’immobile. Ecco alcuni esempi:
- Una persona di 70 anni, con una casa dal valore di 250.000 €, può ricevere 65.000 € per pagare delle spese straordinarie e tenere una riserva di liquidità.
- Una persona di 80 anni, con una casa dal valore di 300.000 €, può ottenere una somma di 100.000 € per aiutare la figlia a comprare casa.
In entrambi i casi, non vi è alcuna rata. Gli interessi saranno accumulati nel tempo e capitalizzati.
Il prestito vitalizio non genera rate di rimborso e quindi non incide sul reddito del richiedente, solitamente pensionato.
Le somme concesse possono essere restituite in qualsiasi momento, con interessi che si aggiungeranno al debito, oppure dagli eredi. In questo contesto, è come se gli eredi ereditassero un immobile con un mutuo residuo, sebbene spesso i fondi vengano utilizzati proprio per aiutare un figlio o un nipote. Proprio per questo motivo, talvolta viene definito “un anticipo di eredità”.
Il prestito vitalizio ipotecario si aggiunge ai servizi già offerti da Euroansa, come mutui, prestiti, cessioni del quinto e assicurazioni. Data la particolarità del prodotto, il ruolo del consulente assume un’importanza fondamentale. La sua esperienza e competenza permettono al cliente di prendere decisioni informate e serene.
Forse ancora più dei mutui e dei prestiti, il prestito vitalizio richiede un’analisi approfondita delle esigenze del cliente. Il consulente deve essere in grado di valutare tutte le caratteristiche del prodotto e le necessità del richiedente per stabilire se sia appropriato o se sia consigliabile un’altra soluzione.
L’obiettivo di Euroansa è, da sempre, permettere alle persone di compiere scelte consapevoli e valutarne l’impatto sulla loro vita e quella della loro famiglia. Il nostro impegno è garantire che ogni decisione presa sia il frutto di una consulenza professionale e personalizzata, assicurando serenità e sicurezza per il futuro dei nostri clienti.