Centrale Rischi: cosa è, come si consulta e perché è importante richiederla

Centrale Rischi

La Centrale Rischi è l’incubo di tanti imprenditori. Tuttavia, imparare a leggerla e monitorarla costantemente potrebbe avere molti benefici per la propria azienda, diventando una preziosa alleata, più che una fonte di ansia.

Avere una Centrale Rischi di colore verde non solo rappresenta una delle armi vincenti per rapportarsi con le banche, ma potrebbe avere benefici sia in termini patrimoniali che in termini economici. Basti pensare al miglior rating, con conseguenti minori oneri finanziari.

Cos’è la Centrale Rischi?

La Centrale Rischi è un archivio gestito direttamente da Banca d’Italia, nel quale sono raccolti i dati relativi alle situazioni debitorie dei clienti nei confronti delle banche.

È la prima fotografia che la Banca fa di un’azienda e i suoi dati incidono non poco sulla valutazione di affidabilità, sul merito creditizio e quindi sulla percezione di rischio.

Tuttavia, esistono almeno due falsi miti in merito alla Centrale Rischi:

  • NON contiene solo dati negativi
  • NON è uno strumento ad uso esclusivo delle banche.

A cosa serve la Centrale Rischi?

Tutti gli imprenditori possono, anzi devono, consultare liberamente la propria Centrale Rischi, beneficiando della recente decisione di Banca d’Italia di renderla accessibile al pubblico.

Qualunque cittadino ha infatti la possibilità di consultare i propri dati direttamente on-line e ricevere indicazioni in tempo reale. Questo è un grande passo in avanti per verificare tutte le posizioni debitorie a proprio nome presso banche e società finanziarie.

La consultazione del database consente di:

  • verificare i dati segnalati a proprio nome nella Centrale rischi
  • verificare la propria posizione nella Centrale di Allarme Interbancaria (CAI)
  • segnalare eventuali irregolarità riscontrate nei dati
  • inviare un esposto in maniera semplice e veloce

Inoltre, sarà possibile controllare se le carte di credito e gli assegni in possesso dell’utente risultano bloccati.

Come si può consultare la Centrale Rischi?

La consultazione prevede un iter molto semplice e richiede solo pochi minuti. L’accesso è possibile da qualunque dispositivo (computer, tablet, smartphone), è gratuito ed avviene in un ambiente protetto.

Per ottenere risposte in tempo reale, si dovrà effettuare l’accesso tramite identità digitale SPID o tramite Carta Nazionale dei Servizi (CNS) a questo link. Chi non dispone di un’identità digitale può procedere con il metodo classico, con un modulo da compilare e inviare.

Si tratta di un piccolo investimento di tempo, ma le informazioni reperibili risultano preziose per qualunque valido imprenditore.

Autore: Alfono Paura

Consulente creditizio – Educatore finanziario

Biografia dell’autore

Alfono Paura

Condividi questo articolo