Euroansa Storie – Come può un mediatore diventare ancora più importante per un’agenzia immobiliare?

Oggi vorrei parlare di un particolare aspetto della sinergia tra agenzia immobiliare e mediatori creditizi.

Quest’anno non è irrealistico pensare che il mercato immobiliare arriverà a 650mila compravendite. Del resto, acquistare oggi è ancora un’opportunità. I prezzi non sono ancora saliti di molto, sono rimasti quelli di molti anni fa, il che spiega perché il mercato attuale sia così effervescente.

A ciò si aggiunge il fatto che ci sono relativamente pochi immobili in offerta. Soprattutto nelle grandi città, come confermato da Immobiliare.it, l’immobile giusto al prezzo giusto viene venduto velocemente. Una volta messo in vetrina su Immobiliare.it, ci sono tantissime persone interessate ad acquistarlo.

Questo cosa vuol dire? Che ad oggi la cosa più importante per un agente immobiliare è acquisire un portafoglio immobili “giusto”, vale a dire vendibile.

Ciò non è semplice e ha una forte connotazione territoriale. Ci sono zone in Italia, ad esempio le grandi città o le prime periferie di quest’ultime, dove tale effetto è più evidente, mentre lo stesso non si può dire per altre.

Ma come si intreccia tale attività con quella del mediatore creditizio? Perché quest’ultimo dovrebbe creare e consolidare il rapporto con le agenzie immobiliari che segue?

Semplice: un’attività sottovalutata ma assolutamente nelle corde del mediatore creditizio, al di là del suo apporto fondamentale per un cliente nell’iter di acquisto di una casa, è quella di trovare immobili in vendita per l’agenzia immobiliare.

Del resto, se il mediatore creditizio fa conoscere degli immobili in vendita ad un agente immobiliare, lo fidelizzerà per sempre.

L’agente immobiliare sarà conscio della vendibilità degli immobili velocemente e ad un prezzo giusto, cosa che gli comporterà un guadagno. A quel punto a chi passerà tutte le pratiche del mutuo se non al mediatore creditizio di fiducia, avendo oggettivamente ricevuto da esso un valore aggiunto enorme? Sarà dunque un rapporto win-win destinato a rafforzarsi.

Reso chiaro questo rapporto vincente, è lecito chiedersi come faccia un mediatore creditizio ad acquisire gli immobili.

Anche in questo caso la risposta è tutt’altro che complessa: in una realtà come Euroansa, protagonista di 15mila compravendite l’anno, è sufficiente che un collaboratore chieda ad un cliente se conosca qualcuno che stia vendendo casa, se abbia fatto da garante per la vendita di un immobile, se lui o un genitore ne abbiano uno da voler fare periziare e così via.

Un semplice atto del genere fa sì che il mediatore creditizio veda aumentare la propria importanza agli occhi delle agenzie immobiliari, ancora più che in passato, quando era già rilevante portare un cliente con un mutuo deliberato.