Euroansa Storie – L’educazione finanziaria

Grazie all’educazione finanziaria è possibile gestire economicamente la propria famiglia ed avere consapevolezza del percorso economico che essa stessa ha intrapreso.

Il processo di educazione finanziaria consiste in una prima fase in cui vengono raccolti tutti i dati della famiglia per avere chiaro da chi sia composta, che età abbiano i componenti, se siano presenti figli e così via. Uno spaccato della situazione attuale, insomma, con i punti di forza e le criticità da attenzionare per poi essere corrette.

Fatto ciò, si procede ad una pianificazione di tutti gli obiettivi, siano essi immediati o, in assenza di urgenza, programmabili per il futuro. Si parla anche di obiettivi distanti potenzialmente non solo qualche mese ma addirittura qualche anno.

Il fine è quello di organizzare tutte le risorse a disposizione per il raggiungimento di tali obiettivi, aiutando le persone a trovare una strada tale da poterli perseguire.

La seconda parte del processo è dedicata alla pianificazione per aree, prendendo in considerazione l’eventualità di un indebitamento e valutando le varie alternative possibili, come un mutuo o un finanziamento.

Un esempio è quello dell’area protezione, ovvero quali sono i rischi a cui la propria famiglia è sottoposta e come sia possibile tutelarsi. Vi è inoltre una parte dedicata alla previdenza pensionistica, così da pianificare ciò che accadrà una volta smesso di lavorare, evitando la trappola di smettere di fare qualunque cosa e preferendo ad essa uno scenario ben più roseo fatto di attività che non si aveva tempo di svolgere negli anni precedenti, oppure viaggi o ancora hobby accantonati nel tempo.

Per fare tutto ciò servono ovviamente delle risorse, che possono essere ad esempio frutto di un investimento fatto nel tempo, ed è per questo che nello studio del singolo caso non va dimenticata la parte dedicata alla gestione del risparmio.

Essa è necessaria perché in molti casi è impensabile gestire un mutuo per l’acquisto di una casa se in due o tre anni si dovranno sostenere le spese per mandare il proprio figlio all’università oppure senza prendere in considerazione imprevisti tali da destabilizzare il proprio nucleo familiare.

Qualunque aspetto che influisca nella vita le persone deve essere gestito insieme in maniera terza, utilizzando un metodo che non dipenda dalle volontà personali ma che abbia il fine di accompagnare le persone lungo questo percorso virtuoso.

Il risultato finale è un vero e proprio report sulla famiglia, che parte dalle sue caratteristiche iniziali e gli obiettivi noti prefissati, per poi dipanarsi lungo il percorso studiato per perseguirli. Usando un’analogia, è l’equivalente della ricetta del medico per affrontare una terapia, utilizzando uno o più farmaci con determinati principi attivi.

Euroansa crede molto a questo servizio, in quanto ne riconosce l’impatto positivo sulla vita dei propri clienti. Non a caso è l’unica società di mediazione creditizia ad essere certificata sia per l’educazione finanziaria con la UNI 11402 che per la qualità di consulenza ISO 22222.