Euroansa Storie – Il nostro Back Office Cessioni del V
Un’azienda come Euroansa, attiva dal 2004, negli anni si è sempre più strutturata, inaugurando dei comparti specifici per ogni settore. Tra questi spicca quello deputato alla Cessione del V, ad oggi composto da sei persone.
“La cosa che vogliamo trasmettere è il valore vero e proprio delle cessioni, perché si tratta di uno strumento molto importante per i nostri collaboratori di tutta Italia”, afferma Jawahir Prisco. “Tanti consulenti non conoscono il prodotto e la nostra missione è quello di far capire loro di cosa si tratti, come approfittarne e come svilupparlo il prima possibile.”
Lisa Marcinnò aggiunge che il la Cessione del V è un prodotto che si sta diffondendo sempre più, visto che i beneficiari ne stanno comprendendo maggiormente i benefici. Come specificato da Lorenzo Fuccio, il vantaggio del prodotto è che quasi tutti possono accedere a tale trattenuta, in modo rapido e conveniente.
“Otteniamo i documenti di reddito dai collaboratori. Dopodiché studiamo con il collaboratore la soluzione migliore per il cliente, cercando di accontentarlo in base alle sue esigenze di liquidità o per come presentarlo in banca”, dice Valentina Davoli. “A quel punto cerchiamo di formulare la combinazione migliore e diamo supporto continuo al collaboratore sulla modulistica e su tutto il processo.”
Si ha dunque come obiettivo quello di semplificare il lavoro del collaboratore di fronte ad una pratica, consentendogli di arrivare ad una liquidazione il più velocemente possibile. Tutti gli operatori hanno un ruolo definito all’interno del backoffice Cessione del V, ma ciascuno di essi ha competenze trasversali e ciò è un evidente punto di forza. “Essendo una squadra riusciamo a collaborare e a volte l’intuizione che non ha un collega proviene da un altro, riuscendo a portare a termine le pratiche”, continua Lisa Marcinnò.
Il mondo delle cessioni del V si evolve, quindi lavorare come team per cercare delle soluzioni mai apparse in precedenza è prioritario per fornire un servizio ottimale. I consulenti si affidano al gruppo Cessione del V per elaborare i migliori preventivi ed essere seguiti per tutto l’iter della pratica. La cosa fondamentale è che ci sia un rapporto di fiducia e di costante collaborazione. “Ogni informazione che chiediamo è finalizzata a chiudere la pratica il prima possibile, per loro ma anche per noi, perché ciascuna delle loro pratiche è anche la nostra”, conclude Jawahir Prisco.
Lorenzo Fuccio predilige una metafora calcistica: “È un po’ come stare in una partita. Siamo una squadra e bisogna vincere a tutti i costi. Se non la portiamo a casa, né noi, né il collaboratore né il cliente siamo felici e soddisfatti. E’ come perdere una finale”.
Per Lisa Marcinnò le pratiche sono come dei figli. “Quando arrivo a casa la sera sono contenta di aver gestito bene la cosa e di averla portata a termine, quindi è soddisfacente a livello lavorativo ma anche a livello personale.”
“Sappiamo fare il nostro lavoro. Lo sappiamo fare anche molto bene. Il collaboratore magari ha un po’ paura di tutta la documentazione da compilare nella fase di istruttoria. Però non si devono preoccupare, perché noi siamo sempre disponibili”, dice Lorenzo Fuccio.
E come dice Lisa Marcinnò: “Noi siamo una squadra, non siamo qua a bloccargli le pratiche o a semplicemente fare da passacarte. Noi siamo qua per trovare insieme le soluzioni.”