Euroansa Storie: il progetto Move Solutions
“Euroansa è una società che investe sui giovani, che gli da fiducia. Oggi non è facile essere giovani ed essere anche creativi da certi punti di vista, dunque avere una società che ti spinge e che ti supporta è veramente importante.”
Ferdinando Frediani ha fondato Move all’incirca 4 anni fa con i soci Luca, Ansano, Mario e Olivia di Euroansa ed insieme stanno vivendo un’esperienza incredibile.
Move basa la propria attività sui risultati ottenuti da due divisioni principali: Move Solutions e Move-X.
Move Solutions si occupa dello sviluppo di nuovi prodotti IoT per applicazioni di monitoraggio della salute strutturale. Grazie ad essa è stato sviluppato il primo sistema di monitoraggio dinamico di ponti, tunnel e dighe. Il monitoraggio dinamico è una nuova tecnica che permette di rilevare il deterioramento delle strutture e, più in generale, i loro cambiamenti nel tempo.
L’innovazione di prodotti del genere e la tecnologia all’avanguardia utilizzata hanno reso necessario lo sviluppo di un cuore hardware che avesse la potenza computazionale sufficiente per algoritmi così complessi.
È stata così inaugurata una nuova divisione, chiamata Move-X, che si occupa dello sviluppo di moduli di dimensioni ridotte con la massima potenza di calcolo possibile al proprio interno.
L’unione delle due divisioni fa la forza, in quanto permette di progettare nuovi dispositivi in Move-X per poi utilizzarli in Move Solutions.
Ad oggi l’azienda Move sta crescendo di 5 volte l’anno, in modo incredibilmente rapido. L’espansione nell’utilizzo dei prodotti IoT per il monitoraggio di strutture ha ormai raggiunto scala mondiale e la divisione Move-X commercializza i prodotti sviluppati attraverso i più importanti distributori internazionali di componenti elettronici.
Per i prossimi 3 anni Move si aspetta un tasso di crescita straordinario. L’azienda attualmente è composta da 20 persone, la maggior parte dei quali giovani ragazzi che amano la sfida e che sono felici di partecipare alla creazione della tecnologia che sosterrà le nuove applicazioni IoT, così da competere nei mercati su scala globale, oltre che a garantire un migliore monitoraggio delle condizioni di ponti, tunnel e dighe, evitando per quanto possibile disastri come quelli di cui siamo stati tristemente testimoni anche in epoca moderna in Italia e nel mondo.
“Euroansa is a company that invests in young people, that gives them confidence. Today it’s not easy to be young and also be creative from a certain point of view, so having a company that pushes you and supports you is really important.”
Ferdinando Frediani founded Move about 4 years ago with Luca, Ansano, Mario and Olivia from Euroansa, and together they are having an incredible experience.
Move bases its activity on the results obtained by two main divisions: Move Solutions and Move-X.
Move Solutions deals with the development of new IoT products for structural health monitoring applications. Through it, the first dynamic structure monitoring system was developed. Dynamic monitoring is a new technique to detect the deterioration of structures and, more generally, their changes over time.
The innovation of such products and the cutting-edge technology used made it necessary to develop a hardware core that had sufficient computational capacity for such complex algorithms.
So a new division, called Move-X, was started, developes small modules with the highest possible computing power inside.
The union of these two divisions makes the strength, as it allows to design new devices in Move-X to be then used in Move Solutions.
The Move company is growing 5 times each year, incredibly fast. The expansion in the use of IoT products for facility monitoring has now reached worldwide scale, and the Move-X division markets the products developed through major international distributors of electronic components.
For the next 3 years, move expects an extraordinary growth rate. The company currently consists of 20 people, most of them are young guys who love the challenge and are happy to participate in the creation of the technology that will support new IoT applications, so as to compete in markets on a global scale, as well as to ensure better monitoring of the conditions of bridges, tunnels, dams, and other structures, avoiding as much as possible disasters like those we have sadly witnessed in modern times in Italy and around the world.