Le persone prima di tutto

Euroansa mette sempre le persone prima di ogni altra cosa width=

Ho conosciuto Mario, Olivia, Luca e Ansano esattamente in quest’ordine alla fine del 2015. Mi contattarono in occasione del primo evento Euroansa come consulente per documentare in video questo primo meeting aziendale.

Subito al primo incontro, dopo una breve chiacchierata con Mario, rimasi stupito di quanto questa società avesse già le idee molto precise rispetto al risultato che voleva ottenere. Avevo già avuto occasione di lavorare nell’ambito degli eventi e del marketing esperienziale e non mi erano mai capitati clienti che sapessero mettere a fuoco, alla vigilia di un evento cosi importante, quale fosse il risultato da ottenere in termini valoriali: avevano tutti una piena consapevolezza di come la comunicazione legata a questo evento avrebbe dovuto portare con sé i valori e la sensibilità di chi l’azienda l’aveva fondata e curata giorno per giorno. Inoltre, l’obiettivo era al tempo stesso far percepire Euroansa come un progetto aperto, da condividere, una creatura in continuo divenire dove chiunque poteva esprimere e presentare le proprie idee per migliorare l’azienda stessa.

Qualche giorno dopo il primo incontro i quattro soci mi invitarono a pranzo, probabilmente per conoscermi meglio. In quell’occasione ebbi uno dei più grandi insegnamenti che potessi ricevere da uno sconosciuto. Fu una folgorazione e mi resi conto di quale rara sensibilità caratterizzasse questo gruppo di persone.

Arrivati al caffè il discorso finì su una tematica sociale, su quanto recentemente il gioco d’azzardo stesse portando alla rovina persone e famiglie. Ansano scherzando disse: “a me non piace nemmeno giocare a carte… Non gioco mai, semplicemente perché se perdo mi incazzo e se vinco mi dispiace infinitamente per il mio avversario”.
In questo istante, tra i sorrisi per la battuta, capii veramente chi avevo di fronte: quattro persone che nella loro storia avrebbero dato tutto per raggiungere gli obiettivi che si erano prefissi senza mai perdere di vista cosa fossero la generosità, il valore dei rapporti umani e l’impegno etico verso il prossimo. Era stata solo una battuta spensierata ma rivelava non solo quanto fossero importanti le relazioni, ma quanto il motore stesso delle ambizioni, della perseveranza nel raggiungere i traguardi, fosse la condivisione e non la competizione.

E quando con Mario e Luca feci i primi passi nell’organizzazione dei materiali multimediali legati all’evento, emerse l’anima, il messaggio più importante di Euroansa: le persone.
Dissi con un pochino di invadenza: “Perché con l’occasione di questo evento non introduciamo un pay off?” (Il pay off è il messaggio che accompagna il logo e racchiude la filosofia dell’azienda).
“Che ne dite di questo?”
Mario mi rispose: “Bello, togliamo però la virgola dopo ‘persone'”.
E così nacque il payoff di Euroansa “Le persone prima di tutto”. Iniziammo così a percorrere questa strada, insieme.

È importante capire, infatti, che dall’istante in cui fai parte di Euroansa, contribuisci ad aggiungere valore umano all’azienda e su questo principio ogni collaboratore percepisce concretamente la possibilità di fare la differenza e di crescere sia a livello professionale che personale.

Si arriva a comprendere, col tempo, che Euroansa è una creatura nata da quattro persone che si completano vicendevolmente.

Luca, ad esempio, il direttore finanziario di tutta l’impresa e delle aziende collegate, durante le riprese aveva una lucidità disarmante nell’esporre i concetti davanti alla telecamera: è una dote che è complementare agli slanci creativi degli altri e spesso contribuisce a creare l’equilibrio. Peraltro, parliamo di concetti non immediati e che hanno a che fare con un lavoro ancora poco conosciuto e non così semplici da comunicare all’esterno. Ci vogliono rigore ed empatia.

La loro forza, infatti, è di aver intuito quanto questo lavoro potesse essere una professione del futuro esattamente perché basato sulla sensibilità delle persone e sull’empatia.
Il mediatore del credito è uno dei lavori più attuali e innovativi dell’ultimo ventennio: attuale perché aderente alle necessità concrete del nostro tempo, innovativo perché comporta una continua ricerca degli strumenti attraverso i quali si possono tessere le relazioni con le persone. Come mi dice spesso Mario: “bisogna essere geniali nelle relazioni” e dietro questa espressione c’è una costante dedizione e ricerca da parte del professionista per far coincidere tutti i tasselli del puzzle dello scenario, sempre diverso, che si presenta ogni giorno.

Durante quel primo evento il socio con cui mi confrontai di più fu Olivia, probabilmente una delle persone più multitasking e pazienti che abbia mai conosciuto. Olivia mi supportò nell’organizzazione della parte multimediale e insieme a lei capii quale fosse l’aggettivo che definiva meglio questa prima esperienza con Euroansa: “appassionante” .

Olivia, ma alla fine tutti, hanno la capacità di farti appassionare alle cose.

Questo probabilmente è il dono più importante che Euroansa possiede e trasmette ai suoi clienti, ai suoi collaboratori e a tutti i suoi partner.

L’evento del 2015 fu un’esperienza “appassionante” e ancora oggi ho con tutta l’azienda lo stesso entusiasmo, nonché un rapporto autentico, fatto di confronti ma anche di momenti complessi da gestire. Alla fine, tutta la determinazione, la stima e la fiducia si esprime ancora oggi e si racchiude tutto in una singola frase:

“Le persone prima di tutto”.

Autore: Filippo Francione

Amministratore zimbrAVideo srl / Analytica srl

Biografia dell’autore

Filippo Francione

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