Quattro chiacchiere con… Gayth Cocchiola

Gayth Cocchiola, classe 1995, laureato in Giurisprudenza all’Università di Pisa, dopo alcune esperienze in ambito HR, a marzo 2023 ha deciso di abbracciare la realtà di Euroansa, andando a ricoprire il ruolo di coordinatore dell’ufficio Risorse Umane. Si occupa principalmente della gestione della rete commerciale e del contatto diretto con i Team Manager sul territorio, oltre all’organizzazione interna e al monitoraggio dell’ufficio HR.

Come si diventa consulente del credito?

Diventare un consulente del credito richiede, tutto sommato, poco: è sufficiente un diploma, l’iscrizione all’OAM (Organismo Agenti e Mediatori) e, naturalmente, la Partita IVA, poiché si tratta di un libero professionista. Tuttavia, esiste una differenza fondamentale tra diventare un consulente del credito ed essere un consulente del credito

Quella è tutta un’altra cosa e serve molto di più: attitudine ai rapporti personali, capacità di comunicazione e soprattutto di ascolto. A queste si aggiungono una forte motivazione e disciplina personale, che sono alla base della cosiddetta mentalità imprenditoriale. Chi diventa un consulente del credito deve poi scegliere di esserlo davvero, entrando a fare parte di una categoria professionale a sé, che non si accontenta e che ogni giorno cerca di superare i propri limiti. È un ruolo che ti forma, ti mette alla prova costantemente e premia solo chi non smette mai di crescere.

Dalla tua esperienza, come vivono le persone o i candidati il ruolo di consulente del credito?

Dipende. In Euroansa ci rivolgiamo sia a persone che già svolgono questa professione, sia a chi non l’ha mai praticata. Di solito, chi è già del mestiere è anche il più semplice da gestire, grazie alla solidità della realtà in cui opero. Noi abbiamo ben chiari i nostri obiettivi e i nostri valori, e questo ci permette di capire fin da subito chi li condivide e chi no. Per noi, non è mai un problema ringraziare e augurare il meglio a chi non comprende ciò che offriamo… Anche se, spesso, poi tornano. Questo è uno degli aspetti più significativi della nostra realtà: quando parli con uno dei quasi 900 consulenti, da Trieste a Siracusa, ritrovi sempre lo stesso spirito e gli stessi valori. Questo perché chi sceglie Euroansa lo fa per affinità con i nostri principi, non solo per una convenzione bancaria in più o in meno.

Tutto cambia, invece, quando si parla di ragazzi giovani. Per me sono i profili che richiedono più impegno, perché il mondo del lavoro attuale li mette davvero a dura prova: precarietà, stipendi bassi, costo della vita alle stelle. I giovani oggi cercano spesso la strada più sicura, rinunciando alle vere soddisfazioni professionali. Ma riuscire a far capire a un giovane che può uscire da tutto questo investendo su se stesso e diventando un professionista autonomo è una delle soddisfazioni più grandi che si possano provare.

Euroansa è cresciuta negli anni anche grazie al lavoro dell’ufficio Risorse Umane, che si è dedicato soprattutto alla rete commerciale. Quanto è importante per un’azienda che vuole crescere avere un ufficio HR strutturato?

L’Ufficio Risorse Umane è fondamentale, sia per la crescita dell’azienda che per molti altri aspetti strategici. Crescere numericamente, ma poi perdere collaboratori, significa lavorare a vuoto. È per questo che risulta essenziale investire in attività di retention e benessere aziendale, come facciamo in Euroansa, coinvolgendo non solo l’ufficio HR, ma anche tutti gli altri reparti che ogni giorno garantiscono un supporto concreto alla rete.

Per quanto riguarda il recruiting, si tratta di una fase che può sembrare semplice, ma che in realtà è tutt’altro che banale. Nel nostro caso, monitoriamo costantemente le KPI e lavoriamo per migliorarle attraverso lo studio e l’aggiornamento continuo sul nostro settore. Ci informiamo costantemente sui punti di forza e di debolezza dei competitor e, spesso, ci muoviamo in anticipo rispetto ai cambiamenti del mercato della mediazione creditizia.

Questa capacità organizzativa deriva dal rapporto diretto e costante con i soci di Euroansa, che hanno sempre trasmesso la loro conoscenza ed esperienza all’ufficio, e dalla sinergia con i Team Manager, che gestiscono quotidianamente i candidati. 

L’Ufficio Risorse Umane è importante, ma rappresenta un ingranaggio all’interno di un sistema più ampio: solo se tutti gli ingranaggi funzionano in armonia, si ottiene davvero il risultato.

Autore: Marco Costa

Ufficio HR Euroansa

Biografia dell’autore

Massimo Cappanera Consulente in comunicazione digitale e web marketing
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