Il valore della consulenza
Oggi più che mai, è fondamentale lavorare in maniera sinergica con le agenzie immobiliari per massimizzare l’efficacia e i risultati della propria attività.
Gli istituti bancari hanno la volontà di erogare mutui e ritengono questo asset un comparto su cui puntare per l’anno in corso. L’aumento dei tassi d’interesse verificatosi da luglio 2022 ad oggi è di origine ben diversa rispetto a quello verificatosi a cavallo degli anni intorno al 2010 e, rispetto ad allora, non ha generato carenza di risorse da dedicare al comparto mutui. Con questa doverosa premessa, dobbiamo dire che ancor più che in passato è fondamentale mettere a disposizione dei clienti una consulenza di elevata qualità.
Rispetto alla prima metà del 2022, in cui quasi tutti gli istituti bancari avevano tassi inferiori al 2% (una situazione anomala da un punto di vista economico), ed era semplice per tutti recarsi in banca e richiedere un mutuo, adesso l’asticella delle competenze necessarie si è alzata un po’ ed è necessario fare un’analisi più approfondita in merito alle condizioni, alla strategia e alla presentazione della richiesta.
Mettere a disposizione delle persone le corrette informazioni, conoscendo approfonditamente le politiche di credito ed i prodotti offerti dal sistema bancario, permette di concludere l’acquisto della casa con serenità, eliminando il carico di ansie e paure che le persone hanno spesso quando non dispongono delle giuste informazioni.
Il sistema bancario sta rispondendo con tempestività all’incremento dei tassi, con l’offerta di prodotti che vanno incontro alle esigenze delle persone e permettono loro di acquistare casa con la dovuta tranquillità.
Si va da tassi fissi (reperibili a partire da un 3.40%) a variabili con tetto massimo, fino a variabili con rata costante che permettono di proteggersi dall’incremento dei tassi. In tutto questo, è da sottolineare come mediamente la rata del mutuo è sempre più conveniente rispetto al relativo canone d’affitto.
L’altro tassello fondamentale è la strategia, ovvero la modalità e la scelta dell’istituto bancario adatto alla situazione economico patrimoniale del cliente. Per una gestione ottimale ed efficace, oltre alla conoscenza dei criteri decisionali di ogni banca, è necessario avere rapporti professionali quotidiani con gli istituti bancari, che stanno attraversando momenti di cambiamento importanti.
Spesso ciò comporta la riduzione del livello di servizio nell’ottica di ottimizzare i propri costi, come possiamo vedere dalle numerose chiusure delle filiali, o dagli ingenti piani di prepensionamenti fino alle ormai famose fusioni che generano chiaramente periodi di ritardo o modifiche nelle lavorazioni delle pratiche.
Individuare subito “l’abito giusto” con cui presentarsi in banca è indispensabile per il buon esito dell’operazione, evitando così il passaggio in vari istituti che comporta sempre un trascinamento delle tempistiche, ingestibile per il cliente e per l’agenzia immobiliare.
Ciò fa emergere ulteriormente l’importanza del consulente creditizio. Grazie ai suoi anni di esperienza ed al potere contrattuale dei volumi intermediati, può fornire al cliente e all’agente immobiliare che lo segue le potenzialità di acquisto e le tempistiche per concludere l’operazione nel modo più agevole possibile.
