Il ruolo del consulente finanziario: non solo numeri ma persone

Il ruolo del consulente finanziario: non solo numeri ma persone

Un uomo distinto, in giacca e cravatta a braccia conserte, armato di occhiali e ventiquattrore. Per molti il consulente finanziario è solo un professionista che aiuta a orientarsi in un mondo fatto di tecnicismi, leggi e numeri.

Tuttavia, le persone non cercano solo un esperto capace di decifrare acronimi e numeri; desiderano qualcuno in grado di ascoltare davvero, che sappia comprendere le loro esigenze senza giudicare le lacune personali sui temi finanziari.
Ecco perchè quell’uomo distinto a braccia conserte dovrebbe essere immaginato come un uomo o una donna che, senza abbandonare la sua ventiquattrore, con un sorriso genuino ti tende la mano, ti guida alla comprensione e ti dimostra sincero apprezzamento per il percorso che la persona cerca di intraprendere.

Nel 2019 lo studio condotto da Fidelity Investments ha evidenziato che il 70% dei clienti preferisce lavorare con consulenti empatici, cioè con professionisti che non si limitano a fornire informazioni tecniche, ma che possiedono la capacità di comprendere e condividere i sentimenti e le emozioni degli altri, mettendosi nei loro panni senza giudicare. Questo dato suggerisce chiaramente che la consulenza finanziaria non può più essere solo una questione di numeri, ma deve coinvolgere anche una componente emotiva, che aiuti i clienti a sentirsi compresi e a prendere decisioni in modo consapevole e sereno.

In conclusione, la consulenza finanziaria sta attraversando una fase di profondo cambiamento, dove il futuro è riservato a chi, oltre a possedere solide competenze tecniche, sa mettere il cliente al centro con un approccio più umano, empatico e personalizzato. In questo contesto, le donne stanno giocando un ruolo sempre più centrale, portando nel settore non solo competenze finanziarie, ma anche una dimensione relazionale ed emozionale che arricchisce il servizio offerto, contribuendo al benessere economico delle persone.

Proprio per questo, si sta registrando una crescente apertura verso le candidature femminili, che sono sempre più considerate fondamentali in un settore che riconosce l’importanza di una comunicazione sensibile, attenta alle esigenze individuali e orientata alla costruzione di relazioni di fiducia. Le donne, oggi, non sono più una semplice risorsa, ma un elemento cruciale per rispondere a una domanda di consulenza che pone al centro l’ascolto, la comprensione e il benessere del cliente.

In Euroansa, siamo convinti che per fare la differenza servano collaboratori, uomini e donne, che non solo siano esperti, ma che siano anche in grado di diventare un punto di riferimento per chi cerca una guida nelle proprie scelte finanziarie. La nostra filosofia si basa sull’ascolto, sulla comprensione profonda delle esigenze del cliente e sull’offerta di soluzioni che non solo siano vantaggiose, ma anche perfettamente in linea con le sue aspirazioni personali.

Non a caso abbiamo potuto certificare i nostri claim etici:

“Le persone prima di tutto” e “persone che supportano persone”.

Autore: Caterina Sofia

Ufficio Marketing Euroansa

Biografia dell’autore

Massimo Cappanera Consulente in comunicazione digitale e web marketing
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