Tassi in discesa, surroghe in aumento: si apre una stagione di opportunità
Quello che si apre sarà un periodo cruciale per l’evoluzione del mercato dei mutui e per gli investimenti immobiliari. L’attenzione è tutta rivolta alle politiche monetarie europee e americane, che potrebbero avere un impatto diretto sulle condizioni di finanziamento per l’acquisto di case. Con l’inflazione in calo e la Banca Centrale Europea (BCE) pronta a rivedere ulteriormente i tassi di interesse, è possibile che nella seconda metà dell’anno i mutui diventino ancora più convenienti.
Dopo l’ultimo intervento di aprile 2025, che ha visto una riduzione di 25 punti base del tasso di riferimento della BCE, il mercato si attende ulteriori tagli entro la fine dell’anno.
Questo scenario dipenderà in gran parte dall’evoluzione dell’inflazione e dalla risposta a fattori geopolitici, come i dazi imposti dalla Casa Bianca e la politica di reindustrializzazione dell’Europa. L’inflazione nell’Eurozona sta rallentando, stabilizzandosi attorno al 2%, e ciò potrebbe giustificare una politica monetaria ancora più accomodante. Un ulteriore taglio dei tassi rappresenterebbe una naturale evoluzione che potrebbe rendere più accessibili i mutui, sia a tasso fisso che variabile. I mutui a tasso variabile potrebbero beneficiare di una riduzione delle rate già entro fine giugno.
Parallelamente, le politiche monetarie degli Stati Uniti influenzeranno la BCE e, indirettamente, anche il mercato dei mutui in Europa. La Federal Reserve si trova ad affrontare un contesto economico complesso, segnato dal rischio di stagflazione (una combinazione di alta inflazione e crescita stagnante). Nonostante l’incertezza politica, l’amministrazione Trump ha imposto nuovi dazi su numerosi prodotti, alimentando preoccupazioni sulle ricadute economiche globali. La Fed, tuttavia, il 7 maggio ha scelto di mantenere invariato il tasso di riferimento, adottando un approccio cauto, senza escludere possibili tagli futuri se il quadro economico dovesse peggiorare.
La pressione su consumatori e imprese causata dai dazi potrebbe comportare un rallentamento dell’economia statunitense, con effetti a catena sull’Eurozona. Sebbene la Fed non preveda un intervento imminente, segnali di debolezza economica potrebbero spingerla a ridurre i tassi nel secondo semestre del 2025, come auspicato dallo stesso governo americano. Un eventuale allentamento monetario negli USA potrebbe generare un effetto positivo anche sui tassi europei.
Per chi intende acquistare casa o investire nel mattone, questo scenario potrebbe rappresentare un’opportunità concreta per accedere a finanziamenti più vantaggiosi. Il mercato immobiliare, già in ripresa grazie ai recenti tagli dei tassi da parte della BCE, potrebbe trovarsi in una posizione favorevole nei prossimi mesi. Se da un lato le incertezze geopolitiche possono rallentare la crescita globale, dall’altro tassi di interesse più bassi potrebbero stimolare la domanda immobiliare.
Le condizioni di mercato appaiono favorevoli per chi desidera acquistare casa o rifinanziare il proprio mutuo. Gli investitori che hanno stipulato mutui a tassi elevati tra la fine del 2022 e l’inizio del 2024 potrebbero approfittare di questo momento per surrogare il finanziamento, riducendo sensibilmente la rata mensile.
Nel primo trimestre del 2025, le richieste di surroga hanno rappresentato una parte significativa delle nuove domande di mutuo, registrando un incremento del 37,6%. Questo trend è legato ai tassi alti sottoscritti tra il 2022 e il 2024: con i tassi oggi in calo, la surroga si rivela una strategia sempre più conveniente per abbattere i costi.
La BCE si riunirà più volte nel corso dell’anno: 5 giugno, 24 luglio, 11 settembre, 30 ottobre e 18 dicembre. Le decisioni sui tassi dipenderanno dall’andamento dell’inflazione e dei prezzi al consumo. Un’inflazione contenuta resta uno dei principali elementi a supporto di ulteriori riduzioni dei tassi, con ricadute positive sulle rate dei mutui, sia nuovi che già in essere.
In un contesto economico e politico instabile, affidarsi a consulenti esperti è fondamentale per compiere scelte consapevoli. Le dinamiche globali – dalle politiche monetarie di BCE e Fed alle tensioni geopolitiche – richiedono attenzione costante e guida qualificata. Sia per chi cerca casa, sia per chi vuole rifinanziare un mutuo, il supporto di professionisti competenti è essenziale.
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