In che modo l’educazione finanziaria può aiutare le persone a realizzare i propri obiettivi di vita?

In che modo l’educazione finanziaria può aiutare le persone a realizzare i propri obiettivi di vita?

Secondo la definizione dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE), “[…] l’educazione finanziaria è il processo attraverso il quale i risparmiatori, gli investitori, e in generale, la più ampia platea dei consumatori dei servizi finanziari migliorano la propria comprensione di prodotti e nozioni finanziarie. Inoltre, attraverso l’informazione, l’istruzione e la consulenza, essi sviluppano le capacità e la fiducia necessarie per diventare maggiormente consapevoli dei rischi e delle opportunità finanziarie, per effettuare scelte informate, comprendere a chi chiedere supporto e mettere in atto altre azioni efficaci per migliorare il loro benessere finanziario“.

Partendo da tale definizione possiamo fare una prima riflessione per distinguere l’educazione finanziaria dalla “alfabetizzazione finanziaria” con cui viene spesso confusa.

Infatti, l’alfabetizzazione finanziaria è una sorta di “lezione teorica” su alcuni concetti e termini economico finanziari, che è sicuramente positiva a livello culturale ma al contempo scollegata dalla realtà e non utile a far compiere alle persone scelte concrete e realmente funzionali alla loro situazione specifica.

L’educazione finanziaria vuole supportare le persone nella realizzazione di una migliore qualità della vita, soddisfacendo i bisogni essenziali di sicurezza e di raggiungimento dei propri obiettivi di vita come acquistare una casa, sostenere economicamente le spese per mandare i figli all’università o acquisire una maggiore stabilità economica. Di fatto si tratta di un vero e proprio supporto che può accompagnare la famiglia durante l’intero ciclo di vita.

Il ruolo dell’educatore finanziario è quello di fornire elementi di valutazione, conoscenze e strumenti per permettere alle persone di decidere se intraprendere una strada piuttosto che un’altra. Esse saranno così in grado di valutare che impatto avrà tale decisione sulla propria vita, ottimizzando e controllando l’impiego delle proprie risorse.

Nell’ultimo anno e mezzo il supporto di un educatore finanziario ha permesso a molte famiglie di affrontare con più serenità e maggiore sicurezza il periodo della pandemia, complicato sia dal punto di vista sanitario che lavorativo.

Alcune avevano già scelto – e apprezzato – in precedenza questo servizio, considerato fondamentale da Euroansa, al punto da essere l’unica società di mediazione creditizia ad essere certificata sia per l’educazione finanziaria con la UNI 11402 che per la qualità di consulenza ISO 22222. Sono proprio queste persone ad aver beneficiato di maggiore stabilità e resilienza alle difficoltà, mentre altre lo hanno approfondito per la prima volta per cercare di rispondere alle molte incertezze del periodo.

Un denominatore comune di questa epoca è la riscoperta di alcuni elementi culturali che sembravano appartenere solo alle generazioni precedenti, come l’attenzione per le spese quotidiane e la tendenza a risparmiare (non a caso i risparmi degli italiani sono aumentati), nonché l’attenzione ad uno degli elementi centrali dell’economia italiana: l’acquisto della casa.

Le persone si sono accorte che molte spese sostenute quotidianamente erano superflue, fuori dal loro controllo o comunque potevano essere destinate ad un miglior utilizzo.

Hanno così riportato al centro dei loro piani la casa, con una maggiore attenzione per la qualità e gli spazi rispetto agli ultimi venti anni. Le persone hanno maggiore consapevolezza e sono disposte a impegnarsi e spendere in cambio di un alto livello di qualità.

Nell’attuale fase di ripartenza, l’educazione finanziaria permette di tradurre concretamente in azioni la voglia delle persone di tornare agli aspetti più belli della “costruzione” del proprio percorso di vita. In questo nuovo periodo si respira concretamente l’aspettativa delle persone che c’è quando immaginano la nuova casa dove andranno a vivere o programmano le spese per il figlio in arrivo.

Il compito dell’educatore finanziario è certamente affascinante ma richiede molta competenza, responsabilità, organizzazione ed umanità per tutelare al meglio la vita delle persone.

Il compito di ogni persona è invece di vivere più serenamente e cercare di realizzare i propri desideri, senza diventare esperta in finanza, ma scegliendo una figura professionale che, con le adeguate caratteristiche, può aiutarla a raggiungere tali obiettivi.

Vuoi approfondire l’argomento? Leggi la nostra Storia dedicata all’educazione finanziaria.

Autore: Amedeo Simi

Educatore finanziario e Personal financial planner

Biografia dell’autore

Amedeo Simi - Collegamento Educatore finanziario e Personal financial planner
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