Manuel Nacher, Consulente del Credito Euroansa in Toscana, racconta il suo senso di appartenenza all’azienda: “Quando mi chiedono di descrivere Euroansa, mi sembra di parlare di una parte di me stesso: questo perché ogni singolo componente, ogni collaboratore, ha un peso significativo all’interno dell’azienda.”

Dal 2017 a oggi, il lavoro dei consulenti creditizi è cambiato: noto una maggiore burocratizzazione del nostro lavoro, purtroppo, ma allo stesso tempo ho riscontrato un crescente interesse e una maggiore esigenza da parte dei clienti nei confronti dei consulenti finanziari.

Dopo aver constatato di non aver ricevuto alcun supporto umano, in una situazione difficile, dalla società per cui lavorava, Saverio Frascati decide di cambiare e cercare un’azienda che metta le persone al primo posto e che non abbia a cuore solo e soltanto i numeri.
E così trova Euroansa, colpito dal dato che sia l’azienda con la percentuale più bassa di uscite rispetto a tutte le società di mediazione. Da allora ha sviluppato il mercato di Euroansa in Abruzzo, fino a farla diventare una delle prime società di mediazione sul territorio.

Monica Rosi non ricorda più da quanto è in Euroansa, perché le sembra di esserci da sempre. Il supporto dell’azienda, dai Soci al Back Office, le ha permesso di sentirsi costantemente sostenuta e dotata di strumenti sempre nuovi per ampliare il campo d’azione e l’offerta ai clienti.

Una riflessione dedicata ai giovani, per far comprendere loro come lavorare per Euroansa e lavorare in un certo modo, con un determinato atteggiamento, possa dare grandi risultati e far crescere l’azienda e se stessi come professionisti del credito.